Un protocollo d’intesa in campo
sanitario e farmaceutico è stato firmato oggi al Cairo tra
l’Associazione Italiana delle Aziende Farmaceutiche
(Farmindustria), l’Istituto Tecnico Superiore Nuove Tecnologie
della Vita di Roma e la Federazione delle Industrie Egiziane,
alla presenza del ministro italiano della Salute Orazio
Schillaci e di quello egiziano Khaled Abdel Ghaffar. “Un
incontro importante per il piano Mattei – l’ha definito il
ministro Schillaci -, con un rafforzamento della collaborazione
sanitaria tra l’Egitto e l’Italia”.
L’intesa, firmata al ministero della Salute egiziano presente
anche l’ambasciatore d’Italia al Cairo Michele Quaroni, mira ad
espandere le opportunità di reciproci investimenti tra le
aziende farmaceutiche egiziane e italiane e a rafforzare la
partnership tra le due parti per il trasferimento di tecnologia
per la produzione farmaceutica. Un passo particolarmente
importante per l’Egitto – ha sottolineato Ghaffar – che
aumenterà l’accesso alle cure al suo interno e le esportazioni
verso l’Africa e il Medio Oriente.
Tanto importante per l’Egitto che la firma, avvenuta a
livello di associazioni imprenditoriali di settore e
accompagnata da un’intesa tra i governi, è stata preceduta anche
da un incontro con il primo ministro Mostafa Madbouly, da poco
dimessosi e reincaricato di formare un nuovo governo.
Il premier egiziano ha sottolineato che “le relazioni tra Il
Cairo e Roma stanno vivendo una forte dinamica a diversi
livelli, grazie al grande sostegno fornito” dal presidente
egiziano Abdel Fattah El-Sisi e dal presidente del Consiglio
italiano Giorgia Meloni, e agli sforzi dell’ambasciatore
Quaroni. “Il settore sanitario rappresenta una delle principali
priorità del governo egiziano”, ha sottolineato Madbouly,
confidando nella rapida attuazione degli auspici oggi espressi.
Ha poi introdotto la successiva tavola rotonda, servita a porre
basi concrete alle intese, invitando l’Italia a partecipare alla
prossima conferenza degli investimenti Ue-Egitto attesa per fine
mese al Cairo.
“E’ un giorno importante per stringere ancora di più i
rapporti tra Italia e Egitto e sviluppare insieme opportunità di
crescita della nostra industria farmaceutica – ha commentato il
presidente di Farmindustria Marcello Cattani – con l’obiettivo
comune di rendere le industrie farmaceutiche, che sono leader
nell’innovazione, più forti nella regione del Mediterraneo e in
Africa grazie al piano Mattei”. Nel concreto, le intese potranno
articolarsi non solo in reciproci investimenti ma anche in
collaborazioni tecnologiche in campo ospedaliero e della
ricerca, nonchè dei dispositivi medici, della raccolta ed
elaborazione dati, anche grazie all’intelligenza artificiale.
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Fonte Ansa.it