(ANSA) – TEHERAN, 05 DIC – Negozi e mercati in varie città
dell’Iran sono rimasti oggi chiusi, aderendo ad uno sciopero di
tre giorni indetto da attivisti nell’ambito delle proteste anti
governative in corso da settembre. L’iniziativa è stata attuata
nella capitale Teheran ma anche a Sanandaj, Isfahan, Bushehr,
Shiraz, Kerman, Ardebil, Mahabad, Orumiyeh, Kermanshah e altre
città.
Gli scioperi hanno coinvolto anche autotrasportatori e alcuni
lavoratori degli impianti petrolchimici di Mahshahr e delle
acciaierie di Isfahan. Dimostrazioni e boicottaggio delle
lezioni si sono visti anche in vari atenei iraniani, a due
giorni dal 7 dicembre, quando in Iran si festeggia ‘il giorno
dello studente’ e il presidente Ebrahim Raisi ha in programma di
tenere un discorso in una delle università del Paese.
Le proteste si susseguono nel Paese da quasi tre mesi dopo la
morte, il 16 settembre a Teheran, di Mahsa Amini, 22enne di
origine curda che ha perso la vita dopo essere stata messa in
custodia dalla polizia morale perché non portava il velo in modo
corretto. (ANSA).
Fonte Ansa.it