(ANSA) – MILANO, 21 AGO – Un cadavere in evidente stato di
decomposizione, senza documenti e indumenti, è stato ritrovato
in un isolotto del rio Vilcanota, nella zona di Cusco in Perù.
Una delle ipotesi ventilate dai media locali è che si possa
trattare di Alberto Fedele il trentenne originario del Pavese,
di cui non si hanno notizie dal 4 luglio scorso quando era
partito per una gita in montagna proprio nella zona di Cusco che
si trova nella provincia peruviana dell’Urubamba.
La Provincia Pavese riporta che l’avvocata della famiglia è
in contatto con la polizia del posto, per fornire dettagli e
segni particolari per l’eventuale riconoscimento.
Fedele si trovava in Perù da aprile grazie al programma Eu
Aid Volunteers, e collaborava con la Onlus WeWorld. Aveva deciso
di fare trekking durante alcuni giorni di riposo.
Dal 4 luglio le ricerche non si sono mai fermate. Una
telefonata il 19 agosto ha segnalato la presenza del cadavere
alla polizia che è andata sul posto e ha trovato il corpo senza
vita. (ANSA).
Fonte Ansa.it