(ANSA) – LECCE, 08 LUG – Un amico di famiglia, che oggi ha
circa 70 anni, e che il piccolo Mauro Romano – scomparso a
Racale (Lecce) il 20 giugno 1977 all’età di sei anni e mai più
ritrovato – chiamava “zio”: secondo le indagini della Procura di
Lecce, sarebbe lui la persona con cui il bimbo si sarebbe
allontanato su un’auto il giorno della scomparsa. Nello scorso
mese di febbraio fu arrestato per atti sessuali su minori un
71enne di Taviano (Lecce), che non è l’uomo ora identificato
come il presunto sequestratore L’ individuazione del presunto sequestratore è avvenuta
nell’ambito dell’inchiesta sulla scomparsa del bambino, riaperta
dal pm di Lecce Stefania Mininni dopo l’istanza formulata dal
legale della famiglia Romano, l’avvocato Antonio Maria La Scala,
presidente di Gens Nova. L’istanza era stata avanzata in seguito
all’arresto del 71enne di Taviano.
Fonte Ansa.it