(ANSA) – ROMA, 07 MAR – Sull’apertura alla possibilità per i
figli dei cosiddetti key workers, i lavoratori ‘essenziali’, di
frequentare la scuola anche dove si va in didattica a distanza
sono necessari ulteriori approfondimenti. È quanto apprende
l’ANSA. Secondo quanto emerge, infatti, la difficoltà di
individuare con chiarezza chi rientra nella categoria
rischierebbe di mettere alla prova le scuole in giorni ‘caldi’
per la gestione delle nuova fase dell’emergenza, con i casi in
aumento e con la preoccupazione legata alle varianti, e di avere
effetti discriminatori nei confronti degli studenti, generando
possibili disparità di trattamento. Per questo saranno
necessari ulteriori approfondimenti, anche alla luce delle
richieste di chiarimento pervenute dalle Regioni. Resta intanto
quanto previsto dal dpcm, con la possibilità di svolgere
attività in presenza per i ragazzi con bisogni educativi
speciali e con disabilità. (ANSA).
Fonte Ansa.it