(ANSA) – ROMA, 23 OTT – “Sono una delle ultimissime al mondo
e con pessimismo e realismo dico che la Shoa sarà trattata in un rigo nei libri di storia, poi non ci sarà più neanche
quello”. Lo ha detto la senatrice Liliana Segre a Che tempo che
fa. “Vorrei che nel memoriale della Shoa tu ti facessi guidare
da me, io c’ero”, ha aggiunto rivolta al conduttore Fabio Fazio.
“Sarà un onore e lo condivideremo con il pubblico televisivo”,
le ha risposto Fazio.
E sull’antifascismo: “Ho vissuto una vicenda familiare in cui
mio padre aveva un unico fratello che era un fascista della
prima ora, era convintissimo. E c’era un continuo scambio di
idee tra mio papà e questo fratello amatissimo: mio zio si era
sposato in camicia nera e dopo anni di conflitto fraterno, mio
zio tagliò dalle foto del matrimonio tutta la sua presenza in
camicia nera. C’era allora una borghesia ebraica che aveva
aderito al fascismo. Mio zio dopo aver perso tutta la famiglia
per le leggi razziste si trovò col rimorso di aver aderito in
gioventù al fascismo che gli aveva ucciso il padre, la madre e
l’unico fratello. Se c’è ancora l’antifascismo? Ricordando la
disperazione di mio zio, voglio sperare ci sia ancora”. (ANSA).
Fonte Ansa.it