(ANSA) – VENEZIA, 28 MAR – “Qual è la mia reazione…? Sono
dei disgraziati, perchè non c’è giustizia così!. È tuttavia una
decisione che ci aspettavamo dalla Francia”. Così Adriano
Sabbadin, figlio di Lino, il macellaio ucciso nel 1997 in Veneto
ad opera dei Proletari Armati di Cesare Battisti, commenta il
rifiuto della Cassazione francese all’estradizione dei 10 ex Br
degli anni di piombo.
“Ci dicano allora, i giudici, quali sono i colpevoli? Ci sono
dei morti sulla coscienza di queste persone”, conclude Sabbadin.
(ANSA).
Fonte Ansa.it