(ANSA) – MILANO, 11 GIU – Claudio Baglioni ha ottenuto il
sequestro del libro ‘Tutti poeti con Claudio’ che, su ordine del
gip del Tribunale di Monza, non è più scaricabile dal sito di
Striscia la Notizia per un’inchiesta che vede indagati per
diffamazione Antonio Ricci, patron del tg satirico, i
presentatori Enzo Iacchetti ed Ezio Greggio e il Mago Casanova,
alias Antonio Montanari. E’ quanto scrive oggi il Corriere della
Sera.
Gli indagati sono accusati di aver “ripetutamente definito”,
in molti servizi, il cantautore “con termini tali da farlo
passare come un disonesto, che copia senza neppure dirlo” al
pubblico. “Amnesia, furbate, scopiazzature dimenticate,
smemorato, distrattone” sono alcune delle parole – secondo la
ricostruzione del quotidiano – usate da Striscia che “ledono la
reputazione di Baglioni” accusandolo di aver copiato “testi di
poesie altrui” o “comunque di essersi ispirato” senza informare
il pubblico, come ha affermato il gip Gianluca Tenchio che, il 9
maggio, ha disposto il sequestro del libro per evitare “che il
reato sia reiterato” accogliendo la richiesta dei legali del
cantautore, gli avvocati Gabriele Minniti e Andrea Pietrolucci.
“Noi – ha commentato Antonio Ricci in un’intervista
pubblicata sempre dal Corriere della Sera – non abbiamo offeso
nessuno. Abbiamo raccolto e verificato le segnalazioni di
spettatori e fan pentiti. I giudici stabiliranno se siamo nei
limiti della satira. Per me si tratta di una manovra
intimidatoria di Baglioni nei confronti di una libera
trasmissione”. (ANSA).
Fonte Ansa.it