(ANSA) – ROMA, 13 GEN – “E’ stato un dono tornare a Napoli,
vivo a Roma da 15 anni con il mio compagno e mio figlio. Questa
città è colorata, prepotente nel senso migliore ed è l’altra
vera protagonista della serie. Abbiamo girato al Rione Sanità: è
venuto fuori il grande cuore. Mina Settembre, per certi aspetti,
mi somiglia, altri invece non mi appartengono, ma è un
personaggio meraviglioso, empatico, emozionante”. Mina Settembre
sbarca in tv e a prestarle il volto è Serena Rossi nell’omonima
serie in sei prime serate, su Rai1 dal 17 settembre, dirette da
Tiziana Aristarco, una coproduzione Rai Fiction – prodotta da
Fulvio e Paola Lucisano.
Scritta da Fabrizio Cestaro, Doriana Leondeff, Fabrizia
Midulla e Marco Videtta, Mina Settembre è liberamente tratta dai
racconti di Maurizio de Giovanni “Un giorno di Settembre a
Natale” e “Un telegramma da Settembre”, editi da Sellerio. Lo
scrittore napoletano è recordman per la presenza di una
tripletta di serie su Rai1 (in arrivo prossimamente la nuova
stagione dei Bastardi di Pizzo Falcone e l’attesissimo
Commissario Ricciardi con Lino Guanciale).
Le prime due puntate andranno in onda il 17 e 18 gennaio, le
altre sempre di domenica. Nel cast Giuseppe Zeno, Giorgio
Pasotti, Valentina D’Agostino, Christiane Filangieri, Nando
Paone, Massimo Wertmuller, Rosalia Porcaro, Ruben Rigillo,
Francesco Di Napoli, Davide Devenuto, Michele Rosiello, Susy del
Giudice, Primo Reggiani e con la partecipazione di Marina
Confalone, nel ruolo di Olga, la madre di Mina.
E’ una dramedy sentimentale ambientata a Napoli, che ha per
protagonista un’assistente sociale, Mina, alla continua ricerca
di una soluzione ai problemi degli altri “ma non riesce a
risolvere i suoi”. “Allo stesso tempo – spiega Rossi – è anche
il racconto di una donna – dal carattere deciso, ma anche
fragile – che prova a rimettere in piedi la propria vita”.
Separatasi da poco e ancora indecisa sui suoi sentimenti, Mina è
divisa tra il suo ex marito, che l’ha tradita Claudio (Pasotti)
ma che fa di tutto per rimanerle accanto, e Domenico (Zeno), il
ginecologo del consultorio in cui lavora. E’ temporaneamente
ospite a casa di sua madre (Confalone), “una donna dal carattere
impossibile, definita il problema numero uno”. (ANSA).
Fonte Ansa.it