(ANSA) – ROMA, 10 AGO – La Razoni, la prima nave a lasciare
il porto di Odessa con un carico di mais diretto in Libano il
primo agosto, ha attraccato al porto di Mersin in Turchia.
Lo ha detto l’ambasciatore ucraino nel Paese Ihor Ostash durante
un briefing presso il Media Center Ukraine. Il ritardo di cinque
mesi nella consegna “ha spinto l’acquirente e il caricatore a
concordare l’annullamento dell’ordine”, ha dichiarato
l’ambasciata ucraina. Il trasportatore sta valutando “altre
richieste di acquisto”.
La nave, che attualmente si trova a Mersin, nel sud della
Turchia, secondo il sito web Marine Traffic, è stata ispezionata
la settimana scorsa da esperti turchi e russi al largo di
Istanbul.
Il 22 luglio la Russia e l’Ucraina hanno firmato due accordi
separati, approvati dalla Turchia e dalle Nazioni Unite, per
consentire le esportazioni di grano ucraino, bloccate dalla
guerra iniziata il 24 febbraio, e di prodotti agricoli russi,
nonostante le sanzioni occidentali. Venerdì scorso, tre carichi
di mais hanno lasciato l’Ucraina in un convoglio diretto in
Irlanda, Inghilterra e Turchia, secondo il Ministero della
Difesa turco. Lunedì, una prima nave ha attraccato alla sua
destinazione finale, la Turchia. Dalla firma dell’accordo sono
salpate in totale otto navi, secondo le autorità ucraine, che
sperano di poterne far partire da tre a cinque al giorno entro
due settimane. (ANSA).
Fonte Ansa.it