Cresce il numero delle dimissioni
convalidate dall’Inl perché presentate nei primi tre anni di
vita del figlio: nel 2022 sono state 61.391 con un aumento del
17,1% rispetto al 2021. Il fenomeno riguarda soprattutto le
donne (72,8% dei provvedimenti ovvero 44.669 dimissioni
convalidate) ed è legato strettamente alle difficoltà di
conciliazione tra vita e lavoro. Il 63% delle neo mamme infatti
mette tra le motivazioni la fatica nel tenere insieme l’impiego
e il lavoro di cura a fronte del 7,1% dei padri. Per gli uomini
la motivazione principale è il passaggio a un’altra azienda
(78,9%) ragione invece minoritaria per le donne (24%).
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