Il Ministero ha elaborato il nuovo piano nazionale di controllo ufficiale sulla presenza di organismi geneticamente modificati (OGM) negli alimenti.
Il documento rappresenta la realizzazione di una pianificazione unitaria e armonizzata dei controlli per questo specifico settore sia sul territorio che all’importazione.
Il Piano si articola in più parti definendo per tutti i soggetti coinvolti ruoli e obiettivi, individuando i principali gruppi alimentari da sottoporre al controllo e fornendo dettagliate indicazioni applicative del relativo campionamento.
In breve, l’attuazione del Piano per le parti e negli ambiti territoriali di rispettiva competenza è affidata:
- alle Regioni e alle Province Autonome di Trento e Bolzano per la programmazione e il coordinamento delle attività di controllo sul territorio regionale di competenza
- alle ASL per l’espletamento delle attività di controllo
- ai Posti di controllo frontalieri (USMAF) per le attività di controllo sui prodotti destinati all’alimentazione umana presentati all’importazione
- agli IZS, alle ARPA, alle ASL, quali laboratori designati dalle Autorità regionali competenti, per l’effettuazione delle analisi di laboratorio
- al CROGM per quanto riguarda la raccolta dei dati relativi alle attività di controllo – database – e il supporto tecnico per le procedure di analisi
- all’ISS per le revisioni di analisi su campioni di alimenti non conformi.
Leggi il Piano Nazionale OGM 2020-2022.
Fonte Salute.gov.it News