(ANSA) – BRUXELLES, 10 NOV – Tra il 2008 e il 2017, l’Italia
ha violato in maniera sistematica e continuata i valori valori
limite Ue sulle concentrazioni di PM10 nell’aria. Lo ha deciso
la Corte di Giustizia Ue chiudendo il primo ciclo della
procedura di infrazione iniziata dalla Commissione europea nel
2014. La Corte dichiara inoltre che l’Italia non ha
manifestamente adottato, in tempo utile, misure adeguate per
garantire il rispetto dei valori limite fissati dalle norme Ue
sull’inquinamento dell’aria. (ANSA).
Fonte Ansa.it