(ANSA) – MILANO, 22 NOV – Under 14 e social network:
iscrizione precoce e ricerca dell’approvazione sociale. È quanto
emerge da una ricerca effettuata dal Dipartimento di Scienze
Umane, Sociali e della Salute dell’Università di Cassino e del
Lazio Meridionale, su un campione di oltre 2.000 ragazzi di età
compresa fra gli 11 e i 13 anni. Secondo i dati, l’88% degli
intervistati dichiara di usare con regolarità i social network,
nonostante il limite di età per accedere alle piattaforme sia
fissato per legge a 14 anni. La percentuale sale al 100% nel
caso dei tredicenni. E 4 ragazzi su 10 hanno un profilo
pubblico, con i vari rischi legati alla gestione della privacy.
“La condivisione di contenuti privati su piattaforme visibili in
tutto il mondo, senza il diretto controllo e la supervisione
degli adulti, espone il minore a rischi enormi, quali ad esempio
cyberbullismo, adescamento online e, più in generale, violazioni
della privacy”, spiega il coordinatore della ricerca, Simone
Digennaro. Lo studio ha anche messo in luce quali sono le app
preferite dai ragazzi: oltre il 50% del campione dichiara di
usare più di due ore al giorno WhatsApp, a pari merito con Tik
Tok. Seguono Instagram, Youtube e Snapchat. Quest’ultima viene
usata principalmente per modificare foto da postare poi su altri
social, con circa il 30% del campione analizzato che dichiara di
trascorrervi meno di 2 ore al giorno. La modifica delle immagini
è una pratica diffusa fra le ragazze: tre quarti delle
intervistate dichiara di farlo; circa il 50% con elevata
frequenza. Alta anche l’abitudine di scattare molte foto per
scegliere la migliore da condividere online. Stando alle
risposte, è confermato il progressivo ma avanzato abbandono di
Facebook e la scarsa attrazione di Twitter per i pre
adolescenti. Fra i nuovi social avanzano Discord, piattaforma
VoIP e di messaggistica istantanea pensata per i gamer, e
Twitch, nata per trasmettere e guardare live degli appassionati
di videogiochi. (ANSA).
Fonte Ansa.it