Il gruppo 24 Ore chiude il 2023 con
un risultato netto di 7,7 milioni, in miglioramento di 7,2
milioni di euro
rispetto ai 0,5 milioni del 2022. Registra ricavi consolidati
pari a 215,1 milioni rispetto ai 211,6 milioni del 2022 (+1,7%)
con “ricavi pubblicitari in leggero miglioramento a 90,9 milioni
(+0,1%), ricavi editoriali in riduzione di 1,6 milioni (-1,6%) e
altri ricavi in crescita di 5,0 milioni di euro (+22,6%).
Il margine operativo lordo è positivo per 30,9 milioni (32
milioni nel 2022, -3,4% per “minori proventi operativi per 2,1
milioni con costi complessivamente in aumento di 2,5 milioni”
Il risultato operativo (ebit) è positivo per 14,4 milioni in
miglioramento rispetto a 11,5 milioni di euro del 2022.
Si rafforza il patrimonio netto, che passa da 15,9 milioni a
23,6 milioni, continua il miglioramento della posizione
finanziaria netta che passa dai -43,8 milioni di fine 2022 ai
-22,2 milioni di fine 2023. Positiva la Pfn ante ‘Ifrs 16’ per
17,5 milioni di euro: era negativa per 4,4 milioni a fine 2022.
“I risultati molto positivi del bilancio 2023 – commenta
l’amministratrice delegata Mirja Cartia d’Asero – consolidano il
ritorno alla redditività da parte del gruppo e mostrano un
significativo miglioramento della posizione finanziaria netta,
che ante Ifrs 16 torna positiva dopo 6 anni. Prosegue la
trasformazione in gruppo editoriale multimediale, percorso che
abbiamo riflesso nel piano industriale, continuando a perseguire
un obiettivo di crescita costante e sostenibile, nonostante un
contesto geopolitico e macroeconomico ancora incerto ed
instabile e un mercato editoriale in contrazione.”
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Fonte Ansa.it