(ANSA) – MILANO, 17 NOV – Samsung Electronics Italia celebra
i 30 anni di attività nel nostro Paese e, per l’occasione, ha
rilasciato i dati di una ricerca condotta in collaborazione con
il Politecnico di Milano. Sostenibilità, inclusione e 5G sono le
parole chiave emerse dallo studio. “Siamo orgogliosi di aver
raggiunto questo importante traguardo. Vogliamo continuare a
crescere e ad investire in Italia” ha commenta Antonio Bosio,
Head of Products & Solutions di Samsung Electronics Italia.
L’indagine del Polimi, svolta su un campione di mille
persone dai 18 ai 65 anni, delinea le macro-tendenze e le
innovazioni che gli italiani si aspettano dalle aziende
tecnologiche. Il 62% pensa che il digitale possa contribuire
alla riduzione dell’impatto ambientale, il 49% lo reputa motore
di progresso sociale e il 47% strumento per eliminare
disuguaglianze e promuovere una società più inclusiva ed equa.
La casa connessa è il luogo da dove partire per limitare il
proprio impatto sull’ambiente: il 54% associa infatti
l’abitazione alla possibilità di controllare e contenere i
consumi. L’87% degli italiani è fiducioso che la tecnologia
impatterà positivamente sulla qualità della formazione. Il 30%
immagina una didattica dove la realtà aumentata consentirà di
seguire lezioni in aula o da remoto, immersive e interattive. Un
terzo degli intervistati è inoltre convinto che il digitale avrà
sempre più una funzione di motore dell’occupazione, se
supportato da una maggiore diffusione delle competenze adeguate
e dallo studio delle discipline STEM (Scienze, Tecnologia,
Ingegneria e Matematica). A seguito dell’emergenza sanitaria, il
5G viene inteso come opportunità di implementare un più rapido e
completo monitoraggio della salute (58%) mentre per il 37%, lo
standard viene associato allo smart working e per il 32% alla
realizzazione effettiva di una smart home. (ANSA).
Fonte Ansa.it