(ANSA) – MILANO, 04 DIC – S&P Global taglia le prospettive di
crescita globali nel 2021 dal 5,3% al 5% dopo che la seconda
ondata di coronavirus determinerà “una partenza più debole” del
nuovo anno. A pesare sulla revisione sono soprattutto le stime
sul Pil dell’Eurozona, la cui crescita è stata ridotta, rispetto
ad ottobre, dal 6,1 al 4,8% mentre aumentano leggermente le
previsioni su Cina (dal 6,9% al 7%) e Usa (dal 3,9% al 4,2%).
“Con la forza della ripresa economica che sta svanendo mentre i
casi di Covid si sono impennati, prevediamo un inizio di 2021
più debole, sebbene le nostre previsioni sul pil 2022-23 siano
sostanzialmente invariate”, afferma S&P (ANSA).
Fonte Ansa.it