(ANSA) – ROMA, 22 NOV – Dopo molti successi e una serie di
litigi, cause, separazioni e reunion molto più lunga della
stessa storia del gruppo, gli Spandau Ballet celebrano i
quarant’anni dalla firma del primo contratto con un Greatest
Hits formato da un box di tre cd o doppio vinile che contiene
anche la cover inedita di “The Boxer” di Simon & Garfunkel. Il
tutto sarà in vendita a partire dal 27 novembre.
La loro stagione d’oro è durata una decina d’anni, più o meno
fino al 1989: poi liti e tensioni hanno prevalso sulla musica:
oggi Tony Hadley, il cantante col vocione, sembra il figlio
imbolsito di Tom Jones; Gary Kemp, autore di tutti i brani
nonché chitarrista con qualche prova d’attore condivisa anche
con il fratello bassista Martin, è l’unico con una carriera:
suona nella superband “Nick Mason’s Saucerful of Secrets”, il
progetto che il batterista ha dedicato alla stagione dei Pink
Floyd con Syd Barrett.
I tentativi di reunion sono stati diversi ma sono durati
poco, come d’altra parte ha retto il tempo di un tour il
tentativo, fatto l’anno scorso, di rimettersi insieme con un
sostituto di Hadley, Ross William Wild.
Ma se c’è un Paese dove gli Spandau Ballet non sono stati mai
dimenticati è l’Italia dove rimangono un momento importante del
romanzo di formazione di una generazione: un’emozione che ruota
attorno a canzoni come “True”, “Through The Barricades”, “Lifeline”, “Gold”, “Only When You Leave”, “I’ll Fly For You” e
che si è liberata da quell’aura di patinata artificiosità grazie
al docu film “Soul Boys of the Western World”, che, presentato
qualche anno fa, racconta con realismo la parabola di un gruppo
di amici che hanno vissuto un decennio da pop star e poi non
sono riusciti a rimanere uniti dopo il grande successo. (ANSA).
Fonte Ansa.it