(ANSA) – TORINO, 11 NOV – Non ce l’ha fatta Aurora, 2 anni
appena, gravemente ferita dal padre, che prima di suicidarsi ha
ucciso l’altro figlio, gemello della bambina, e la moglie.
Ricoverata da lunedì mattina nel reparto di Rianimazione
dell’ospedale infantile Regina Margherita di Torino, in coma, la
piccola è stata dichiarata deceduta al termine del periodo di
osservazione iniziato nel pomeriggio.
Nella notte tra domenica e lunedì Aurora è stata colpita nel
sonno con un colpo di pistola alla testa dal padre, Alberto
Accastello, 40 anni, che ha ucciso anche il gemellino
Alessandro, la madre Barbara Gargano, 38 anni, e il cane, prima
di suicidarsi. La tragedia nella loro abitazione, una villetta
di Carignano, nel Torinese.
Alberto e Barbara si erano sposati nel 2015 e da poco si
erano trasferiti nella villetta, appena ultimata, dopo aver
vissuto per diverso tempo insieme al padre e allo zio
dell’omicida. Negli ultimi tempi, secondo la ricostruzione fatta
dagli inquirenti, litigavano spesso e la donna avrebbe espresso
al marito la volontà di separarsi e di voler andare via di casa.
Proprio in queste litigate e nella decisione della donna sarebbe
da ricercarsi, sempre secondo gli inquirenti, il movente che ha
spinto l’uomo a premere il grilletto, a sterminare la sua
famiglia e a uccidersi. (ANSA).
Fonte Ansa.it