(ANSA) – BERGAMO, 04 LUG – Le sue condizioni generali sono
stabili, ma si stanno rivelando davvero complesse le operazioni
per riportare in superficie la speleologa di 31 anni bloccata
dal pomeriggio di domenica in una grotta in provincia di
Bergamo, a Fonteno, a 150 metri di profondità.
La donna è affiancata costantemente dal personale del
Soccorso alpino, in stretto e continuo contatto con medico e
infermiere. La scorsa notte ha piovuto, anche all’interno della
grotta, e questo ha reso ancora più complesse le operazioni, già
delicate per il poco spazio, per far passare la barella. La
speleologa si è infatti infortunata e ha una gamba probabilmente
fratturata.
La barella – fa sapere il Soccorso alpino – è in trasporto
lungo il meandro che precede i saltini prima dell’uscita. Uscita
che potrebbe essere raggiunta nel pomeriggio. (ANSA).
Fonte Ansa.it