L’ultimo film “Spider-Man No Way Home” ha incassato, ad oggi, in Italia oltre 11 milioni di euro, portando nelle sala quasi un milione e mezzo di spettatori. Un successo colto anche dai criminali informatici, che hanno avviato una serie di attività per ingannare gli utenti del web, sfruttando proprio il clamore dietro l’opera di Jon Watts. Le analisi della compagnia di sicurezza informatica Kaspersky indicano infatti un aumento considerevole di email di phishing, a tema Spider-Man.
La tecnica viene utilizzata dagli hacker per incentivare l’apertura di file o di siti web indicati in un messaggio di posta elettronica, cercando da infettare computer e smartphone delle vittime, violarne l’accesso ed eventualmente rubarne i contenuti, anche a scopo di ricatto. I ricercatori hanno scovato numerose pagine realizzate per sottrarre i dati bancari dei fan di Spider-Man No Way Home. L’amo per l’inganno è la possibilità di godersi il film in prima visione, da casa propria, in streaming. Per farlo, gli utenti vengono spinti a registrare i loro dati personali, compresi quelli della carta di credito, sulla pagina web fasulla.
Oltre allo streaming, i criminali hanno creato anche siti da cui promettono di poter scaricare Spider-Man in anteprima. Kaspersky ha però scoperto che i programmi utilizzati per prelevare il presunto film contengono virus di tipo trojan che, appropriandosi dei diritti di amministratore del dispositivo infettato, possono eseguire azioni non autorizzate sullo stesso. L’invito, come sempre in questi casi, è di porre molta attenzione alle email che si ricevono. Sarebbe sempre opportuno evitare l’inserimento di informazioni sensibili online su siti poco conosciuti, controllando che la barra degli indirizzi contenga, all’inizio, un lucchetto, che ne verifica in parte l’autenticità. Attenzione inoltre ai file scaricati: un formato .exe o .msi non è mai associato ai video. (ANSA).
Fonte Ansa.it