Continua a tambur battente la
formazione del governo laburista britannico di Keir Starmer, con
la promozione nel gabinetto vero e proprio di figure chiave che
lo hanno affiancato come ministri ombra mentre il neo premier
era leader dell’opposizione. David Lammy, figlio di genitori
della Guyana, da ministro ombra degli Esteri diventa titolare
del Foreign Office. Così come all’Interno resta la veterana
Yvette Cooper. Per la Difesa c’è John Healey, garante della
linea della fermezza sulla guerra in Ucraina.
Pat McFadden diventa da parte sua cancelliere del ducato di
Lancaster e coordinatore dell’ufficio di gabinetto. Mentre Ed
Miliband, ex leader del Labour, è stato convocato a Downing
Street per assumere la guida del dicastero dell’Energia e
dell’Ambiente, e il ruolo di coordinatore delle politiche sulla
transizione verde.
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Fonte Ansa.it