(ANSA) – PALERMO, 24 SET – “Dire ora, senza aver letto le
motivazioni, se ricorreremo in Cassazione contro la sentenza di
ieri, sarebbe un inammissibile passo in avanti”. Lo dice Anna
Maria Palma, procuratore generale facente funzioni di Palermo, a
proposito dell’intenzione dell’accusa di impugnare la sentenza
della corte d’assise d’appello che ieri, ribaltando il verdetto
di primo grado, ha assolto gli ex ufficiali del Ros, Mori,
Subranni e De Donno e l’ex senatore Dell’Utri al processo sulla
cosiddetta trattativa Stato-mafia. “La sentenza – spiega Palma,
che regge l’ufficio in attesa della nomina del nuovo procuratore
generale – potrebbe anche convincerci, perciò attendiamo di
leggere le motivazioni prima di qualunque decisione”. (ANSA).
Fonte Ansa.it