Momenti di tensione questa mattina in
apertura d’udienza nel processo per la strage di Fidene.
L’imputato, Claudio Campiti, per la prima volta in aula, ha reso
brevissime dichiarazioni spontanee. “Leggete con attenzione il
mio blog e le denunce che ho fatto per avere una idea più chiara
del perché siam arrivati qui” ha detto l’imputato. Il marito di
una delle vittime si è quindi alzato in aula e ha gridato: “mia
moglie non scriveva blog”. A quel punto Campiti ha risposto: “stai zitto ladro”. Parole a cui l’uomo ha reagito tentando di
raggiungere l’imputato ma è stato bloccato dagli avvocati e
dalle forze dell’ordine. Dopo alcuni minuti è tornata la calma e
l’imputato, anche su sollecitazione della Corte d’Assise, si è
allontanato dall’aula.
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Fonte Ansa.it