(ANSA) – ROMA, 09 FEB – Dal 2012 al 2021 il Sud ha perso
525mila residenti.Nel 2021 la mobilità interna è cresciuta del
6,7% sull’anno precedente (un milione 423mila trasferimenti). In
aumento anche le immigrazioni (oltre 318mila; +28,6%) mentre
diminuiscono le emigrazioni (poco più di 158mila; -1% sul 2020)
soprattutto dei cittadini italiani (94mila; -22%). Sono i
numeri del rapporto Istat ‘Migrazioni interne e internazionali
della popolazione residente – anno 2021’. I dati provvisori
riferiti al periodo gennaio-ottobre 2022, rispetto allo stesso
periodo del 2021, evidenziano un ulteriore moderato incremento
dei flussi migratori interni (+4%) e dall’estero (+13%) e una
forte riduzione dei flussi in uscita dal Paese (-20%). (ANSA).
Fonte Ansa.it