(ANSA) – ROMA, 03 AGO – Le autorità della provincia sudanese
del Kassala hanno trovato nelle acque del fiume Setit (chiamato
Tekeze in Etiopia) circa 50 cadaveri che arriverebbero dal
vicino Tigré, teatro da mesi di un violento conflitto tra
separatisti del Fronte di dei liberazione del popolo del Tigré
ed autorità di Addis Abeba. Lo ha detto un funzionario del
governo di Khartoum, protetto da anonimato, riferisce il
Guardian.
Molti dei corpi trovati negli ultimi giorni, hanno detto
testimoni, mostravano ferite d’arma da fuoco. Altri avevano le
mani legate. Un medico fuggito dal Tigré, Tewodros Tefera, ha
detto che lui ed altri rifugiati hanno seppellito almeno dieci
cadaveri, sicuramente di tigrini uccisi.
Un account di Twitter legato al governo etiopico, ha definito
la scoperta dei cadaveri ‘fake news’ diffuse da “propagandisti”
delle forze indipendentiste del Tigré. (ANSA).
Fonte Ansa.it