“Alla buffonata del centrodestra non
c’è mai fine. Il vicepremier Tajani annuncia il tentativo di Fi
di introdurre in Legge di bilancio una proroga del Superbonus
per i condomini che vantano un Sal (stato avanzamento lavori) di
almeno il 70%. Ne consegue che la misura Chernobyl, come l’ha
definita il ministro Giorgetti il giorno prima, non è poi così
radioattiva. Peccato che Tajani e tutta Forza Italia, che stanno
disperatamente cercando di intestarsi la misura, non si rendano
conto che un Sal del 70% è troppo alto e rende a dir poco
striminzito il perimetro degli immobili coinvolti”. Lo affermano
i parlamentari M5S delle commissioni Bilancio e Finanze di
Senato e Camera.
“Ma poi cosa significa questa ipocrita insistenza sulla
proroga per i cittadini onesti e non per gli imbroglioni?
Sarebbe imbroglione che ha un Sal al 60 o al 50%? Forse dal
centrodestra non hanno ancora messo a fuoco che i condomìni e le
imprese che si sono fermate, e non hanno raggiunto queste
percentuali, lo hanno fatto perché il Governo Meloni ha reso
impossibile cedere i crediti. E quindi sono stati costretti a
fermare i lavori per questo motivo, non perché sono imbroglioni.
Purtroppo al peggio non c’è mai fine. Sul piatto di questa
sciagurata Legge di bilancio restano un Paese in stagnazione, un
crollo degli investimenti, nove mesi consecutivi di calo della
produzione industriale e un Pnrr fermo al palo. Da oggi, però,
con questi tentativi di emendamento il centrodestra non potrà
nemmeno dire che è colpa del Superbonus”, concludono.
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Fonte Ansa.it