E’ stata tagliata alla
base la struttura di alluminio che sostiene l’autovelox
danneggiato nella notte lungo la statale Flaminia in direzione
Foligno-Spoleto all’altezza del bivio Eggi – Acquasparta – Santo
Chiodo. Il fatto è accaduto alle ore 3.43, come riscontrato
dalla polizia locale attraverso il servizio di alert collegato
al sistema di alimentazione. La ricostruzione è stata fornita
dal Comune.
Sono ora in corso controlli per verificare se le telecamere
presenti nell’area possano aver ripreso immagini utili per
l’indagine.
“Si tratta di un gesto vile che condanniamo con forza,
perché siamo di fronte al danneggiamento di un dispositivo di
prevenzione che serve a garantire la sicurezza stradale” ha
sottolineato il sindaco di Spoleto Andrea Sisti. “Sono atti
vandalici che vanno contro l’interesse della collettività – ha
aggiunto – e che non devono essere emulati, perché rischiamo di
assistere a danneggiamenti a beni pubblici di qualsiasi genere.
È stato un caso che la struttura di alluminio non sia finita in
mezzo alla carreggiata: diversamente avrebbe potuto causare
danni ben più gravi”.
Anche il vicesindaco Stefano Lisci, che ha la delega alla
vigilanza e sicurezza della città e del territorio ha voluto
sottolineare la pericolosità dell’accaduto. “È un fatto che va
stigmatizzato – ha sostenuto -, perché non è accettabile
assistere a gesti di questo tipo. Sono atti che non possono
essere sdoganati e considerati come goliardici. L’autovelox è
stato posizionato in quell’area perché c’è un restringimento di
carreggiata e la corsia di immissione dalla due corsie che,
vista la pericolosità, richiede un’andatura moderata. Come già
detto in altre occasioni il nostro interesse è esclusivamente
quello di garantire la sicurezza degli automobilisti”.
La polizia locale ha intanto garantito che l’autovelox verrà
ripristinato “nel più breve tempo possibile”.
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Fonte Ansa.it