(ANSA) – TAIPEI, 26 DIC – La Cina ha schierato 71 aerei da
combattimento, inclusi 60 caccia, in manovre militari condotte
questo fine settimana intorno a Taiwan. Lo ha reso noto oggi il
ministero della Difesa di Taipei.
Pechino ha affermato ieri di aver condotto esercitazioni
militari vicino Taiwan in risposta a “provocazioni” e “collusioni” tra gli Stati Uniti e le autorità dell’isola. In un
messaggio pubblicato su Twitter, Taipei ha affermato che 60
aerei da combattimento hanno preso parte alle esercitazioni, tra
cui sei SU-30, tra i velivoli più avanzati della Cina. Nel suo
aggiornamento quotidiano, il Ministero della Difesa taiwanese
indica inoltre che 47 di questi aerei sono entrati nella zona di
difesa aerea dell’isola democratica autonoma: si tratta della
terza più grande incursione giornaliera registrata.
La Cina considera Taiwan, con una popolazione di 24 milioni
di persone, una delle sue province che deve ancora riunificare
con successo con il resto del suo territorio dalla fine della
Guerra civile cinese nel 1949. Vede con insoddisfazione il
riavvicinamento in atto negli ultimi anni tra le autorità
taiwanesi e gli Usa, che da diversi decenni forniscono all’isola
supporto militare contro Pechino.
La Cina non ha specificato il numero di dispositivi
mobilitati per le esercitazioni di ieri, né il luogo esatto di
queste manovre. I dati del ministero della Difesa taiwanese
indicano che la maggior parte delle incursioni sono avvenute
nella punta sudoccidentale della Zona di identificazione della
difesa aerea (Adiz). Alcuni hanno anche attraversato la “linea
mediana” che corre lungo lo Stretto di Taiwan. (ANSA).
Fonte Ansa.it