(ANSA) – ROMA, 06 GIU – Un’importante scoperta archeologica è
venuta alla luce restaurando alcuni reperti del Teatro Antico di
Taormina custoditi nei magazzini o che giacevano sparsi per il
monumento: un ritrovamento che consente di ricostruire la data
della grande ristrutturazione ed ampliamento del teatro nel II
secolo dopo Cristo. La scoperta alza il velo sull’iscrizione di
Paternus, segnalata nell’800, ma in maniera scorretta, e poi
addirittura ritenuta smarrita. Questa iscrizione su marmo
pregiato riporta una data: il 108 dopo Cristo. Si credeva fosse
un’epigrafe in onore di Paternus, era invece una sorta di
marchio di fabbrica. (ANSA).
Fonte Ansa.it