Una tastiera TKL, nota anche come “tenkeyless”, è una normalissima tastiera ma priva del celebre tastierino numerico.
Si tratta di un dispositivo molto comune tra i giocatori e alcuni professionisti che preferiscono una configurazione “priva di distrazioni” e di tutti quei tasti ritenuti non necessari per la loro modalità di utilizzo.
Al di fuori delle due categorie di cui sopra, rappresenta un’alternativa ancora poco diffusa, anche se di recente moltissimi utenti stanno valutando il passaggio a un sistema del genere che, nonostante il numero inferiore di tasti, presenta comunque molti lati positivi.
Scopriamo di più sulle tastiere TKL.
Utilizzare una tastiera TKL: i principali vantaggi
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Uno dei principali vantaggi nell’utilizzare uno di questi dispositivi riguarda lo spazio.
Una tastiera TKL, infatti, ha misure notevolmente più contenute rispetto alle sue “sorelle maggiori” garantendo più comfort e una gestione ottimale delle periferiche sulla scrivania.
Naturalmente, in caso di spazi di lavoro (o di svago) di dimensioni ridotte, utilizzare uno strumento così compatto è la soluzione perfetta per organizzare al meglio tutto ciò di cui si ha bisogno.
Come già detto questa periferica viene utilizzata soprattutto dagli appassionati di videogiochi. Possiamo considerarla, infatti, una vera e propria tastiera da gaming che permette un’esperienza di gioco molto più confortevole.
Questo è dovuto anche al fatto che, proprio per le sue dimensioni, è possibile posizionare le mani più vicine tra loro, in modo da utilizzare più comodamente le diverse combinazioni di gioco.
Oltretutto, essendo dotate di tasti meccanici che facilitano la digitazione, garantisce tempi di risposta molto più immediati.
Questa tipologia di pulsanti, a differenza di quelli a membrana, non devono essere premuti fino in fondo, facendo risparmiare all’utente secondi preziosi.
A fronte di questo, una tastiera meccanica può essere anche utilizzata anche negli uffici, perché l’aumento della velocità di digitazione può essere molto utile anche in ambito lavorativo.
Tastiera TKL, la soluzione perfetta per viaggiare
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Una tastiera TKL è considerata la soluzione perfetta per chi si sposta molto (per lavoro e per svago) perché è molto più facile da trasportare.
Naturalmente, a prescindere dall’utilizzo finale, avere a disposizione la propria strumentazione anche quando si è lontani da casa o dall’ufficio è un grandissimo vantaggio in termini di comfort.
In più un’altra delle caratteristiche in materia riguarda la possibilità di staccare i cavi di utilizzo per riporli separatamente.
In questo modo, non solo si risparmia spazio prezioso durante il trasporto, ma si evitano anche le fastidiose rotture dovute a una cattiva gestione del connettore.
Inoltre il cavo incluso nella confezione può essere sostituito facilmente con uno migliore, senza dover smontare tutta la tastiera.
Prezzo e durata
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Le dimensioni contenute, la possibilità di separare le varie componenti e una maggiore robustezza dell’intero dispositivo garantiscono a una tastiera TKL una grande resistenza e, quindi, una maggiore durata.
Un dettaglio da non sottovalutare, soprattutto per chi è solito pigiare i tasti con forza, magari durante una sessione di gaming più intensa o per i giochi che richiedono ritmi più sostenuti.
Naturalmente ciò non vuol dire che questo dispositivo sia indistruttibile e, per ovvie ragioni, anch’esso è suscettibile a tutte le rotture dovute agli impatti, alle cadute e quant’altro.
Tutte queste particolarità, però, richiedono qualche compromesso da parte degli utenti che dovranno necessariamente fare i conti col prezzo.
Pur non avendo il tastierino numerico, queste tastiere generalmente sono vendute a un prezzo più alto rispetto a quelle classiche.
Ci sono casi particolari e brand più blasonati, ma in linea di massima per acquistare un prodotto del genere bisognerà per forza di cose spendere qualche euro in più. Un “sacrificio” ripagato da tutti i lati positivi visti fino a questo punto, ma su cui comunque è opportuno riflettere prima di procedere all’acquisto.
Oltretutto, trattandosi di un prodotto ancora “di nicchia” è chiaro che il mercato offra meno scelta per gli utenti che, quindi, dovranno pagare un prezzo maggiorato per avere la propria tastiera TKL.
Perché comprare una tastiera TKL
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A questo punto, illustrati tutti i punti a favore di questa tipologia di “tastiera con meno tasti”, bisogna chiedersi se davvero valga la pena di acquistarne una.
La risposta è dipende. Per gli appassionati di videogiochi che passano il loro tempo libero a sfidare amici e perfetti sconosciuti sul web, sicuramente rappresenta la soluzione più confortevole per garantire sempre performance di alto livello.
La differenza, soprattutto in game, è più che evidente e gli utenti che scelgono una tastiera TKL possono contare su una risposta migliore dei comandi. Oltretutto a lungo andare soffriranno anche di meno la stanchezza.
Lo stesso discorso vale anche sul lavoro. Una tastiera meccanica permette una digitazione molto più veloce che, a fine giornata, comporta un grande risparmio di tempo e un minor affaticamento delle mani.
Anche la questione della robustezza e del trasporto sono due fattori da non trascurare soprattutto in caso di persone che viaggiano molto per lavoro e non voglio rinunciare alla strumentazione a cui sono abituati a casa o in ufficio.
L’unica incognita è rappresentata dal costo anche se esistono diversi modelli in commercio che consentono di acquistarne un dispositivo di tutto rispetto anche a un prezzo relativamente contenuto.
Per saperne di più: Il computer: come è fatto, come funziona, come migliorarlo
Fonte Fastweb.it