(ANSA) – TEHERAN, 15 OTT – “La reazione di alcuni funzionari
occidentali è solo un pretesto da usare contro l’Iran”. E’
quanto ha affermato il ministro degli Esteri, Hossein
Amirabdollahian, in una conversazione telefonica avuta ieri sera
con l’Alto rappresentante per la Politica estera dell’Ue, Josep
Borrell, in riferimento alla reazione dei Paesi occidentali alla
dura repressione delle proteste in Iran per la morte di Mahsa
Amini.
“L’Iran non è il Paese delle rivoluzioni di velluto, ma è un
porto di stabilità e sicurezza perché la Repubblica islamica
gode di un forte sostegno da parte della democrazia e del
popolo”, ha dichiarato Amirabdollahian, citato dall’agenzia
Irna. “I Paesi europei dovrebbero avere un approccio realistico
alla questione poiché consideriamo un quadro più ampio di
cooperazione con l’Unione Europea”, ha aggiunto, chiedendosi
polemicamente “come mai gli scontri più duri avvenuti nei Paesi
europei” non vengano descritti “come una repressione”. (ANSA).
Fonte Ansa.it