(ANSA) – ROMA, 23 DIC – Telefono Azzurro sostiene l’azione di
Google, LinkedIn, Microsoft, Yubo e Roblox, che coraggiosamente
hanno deciso di continuare a utilizzare le tecnologie capaci di
individuare CSAM (child sexual abuse material) anche a seguito
dell’entrata in vigore del nuovo Codice Europeo sulle
Comunicazioni Elettroniche, il 21 dicembre 2020, che cambia le
regole europee in materia di privacy in modo preoccupante,
mettendo a rischio i diritti dei bambini e degli adolescenti in
rete.
“Ci auguriamo – spiega Telefono Azzurro – che altre aziende
agiscano con lo stesso coraggio, prendendo una posizione netta
rispetto alla lotta contro gli abusi a danno di minori online.
Ci auguriamo anche che le istituzioni europee trovino un accordo
quanto prima rispetto alla deroga temporanea alla direttiva
ePrivacy che, se approvata, permetterebbe di continuare ad
utilizzare queste tecnologie fino al 2025. Non possiamo
permettere che, in questo momento così delicato per bambini e
adolescenti, la loro sicurezza sia messa in discussione”.
(ANSA).
Fonte Ansa.it