(ANSA) – BOSTON, 30 GEN – La bufera di neve che sta colpendo
da giorni gli Stati Uniti nordorientali è proseguita anche nelle
prime ore di domenica seppellendo la regione sotto una spessa
coltre di neve, insieme a raffiche di vento che possono
raggiungere i 120 km/h.
Ieri sera Boston era ricoperta da quasi 60 cm di neve,
eguagliando il record del 2003, mentre l’intera regione è quasi
paralizzata, con caos nei trasporti, interruzioni della corrente
e temperature polari. La bufera di neve è una “bomba ciclonica”,
una tempesta caratterizzata dalla potenza esplosiva di rapidi
cali della pressione atmosferica, ha confermato il National
Weather Service (Nws) che ha registrato raffiche di vento da 80
a 120 km/h.
A New York spazzaneve e macchine del sale hanno faticato non
poco per cercare di liberare le strade, mentre Central Park è
stato avvolto da 20 centimetri di neve così come le insegne a
Times Square.
A Brooklyn, nel quartiere alla moda di Cobble Hill, i
marciapiedi sono stati ricoperti da almeno 30 centimetri di neve
e molte attività hanno chiuso i battenti. (ANSA).
Fonte Ansa.it