(ANSA) – ROMA, 11 LUG – Un marocchino di 29 anni, Afia
Abderrahman, che aveva combattuto in Siria prima nelle file di
Al Nusra e poi nell’Isis, dove aveva ricoperto la carica di
responsabile militare, è stato arrestato dalla Polizia a Lago,
in provincia di Salerno, alla fine un’indagine che ha coinvolto
Antiterrorismo, Digos di Napoli e Salerno, Aisi e servizi
segreti marocchini.
Nei confronti dell’uomo, che ora si trova nel carcere di
Salerno a disposizione dell’autorità giudiziaria in attesa
dell’estradizione, c’era un mandato di cattura emesso dal
procuratore generale presso la corte d’appello di Rabat, in
Marocco, il 28 giugno, ed esteso a livello internazionale l’8
luglio. Afia Abderrahman, che era in compagnia di altri
cittadini extra comunitari, è stato circondato, bloccato e
arrestato – viene riferito – senza suscitare allarme negli altri
avventori alle 21 circa di venerdì scorso. “Sia la Spagna che la
Francia lo avevano segnalato in regime Schengen come soggetto
pericoloso”, spiega Antonio Bocelli, I dirigente della Polizia
di Stato Digos di Napoli (ANSA).
Fonte Ansa.it