(ANSA) – GENOVA, 22 GEN – Il giovane savonese arrestato dalla
Digos si ispirava al gruppo suprematista statunitense AtomWaffen
Division e alle Waffen-SS naziste. Per questo aveva creato anche
delle chat dove istigava alla violenza contro gli ebrei. Il
ragazzo aveva anche redatto e diffuso sul web documenti di
matrice neonazista e antisemita con cui incitava alla
rivoluzione contro “lo Stato occupato dai sionisti” ed alla
eliminazione fisica degli ebrei. L’indagato è accusato di
associazione con finalità di terrorismo e propaganda e
istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale
aggravata dal negazionismo.
Il giovane era pronto a commettere un attacco. Tra gli obiettivi
che dichiarava sul web o in chat c’era il compimento di azioni
terroristiche come quelle realizzate nel 2011 e nel 2019 a Utoya
(Norvegia) e Christchurch (Nuova Zelanda). Nelle conversazioni,
gli investigatori hanno trovato vere e proprie istigazioni a
commettere gesti estremi anche sacrificando la propria vita,
incoraggiando lo “school shooting”, i massacri nelle scuole, o
il “day of the rope”, il massacro di chi viene considerato
traditore. (ANSA).
Fonte Ansa.it