(ANSA) – ROMA, 17 NOV – Esplorare le varie sfumature della
commedia affrontando anche temi sociali, con uno sguardo
ironico ma non senza speranza. E’ la formula, in parte appresa
dalla commedia all’italiana, come spesso i due cineasti
ricordano, che amano di più Olivier Nakache e Eric Toledano,
abituati ai trionfi al botteghino (Quasi amici, Samba, C’est la
vie) che tornano con The Specials – Fuori dal comune, dramedy
sociale che ha chiuso nel 2019 il Festival di Cannes, per poi
uscire l’anno scorso In Francia per circa 14 milioni di euro al
botteghino più altri due incassati finora in altri Paesi. Il
film ha debuttato in Italia alla Festa di Roma in Alice nella
città e arriva dal 18 novembre sulla piattaforma MioCinema
distribuito da Europictures e Lucky Red.
Ispirandosi a Stephane Benhamou e Daoud Tatou, due figure di
riferimento in Francia con le loro comunità per pazienti affetti
da autismo grave e altre patologie, Nakache e Toledano si
affidano a Vincent Cassel e Reda Kateb, per interpretare Bruno,
di religione ebraica, e Malik, musulmano, da vent’anni in prima
linea nell’assistenza attraverso vari progetti dei pazienti
autistici più complessi da trattare. Nonostante debbano
confrontarsi con ostacoli burocratici e problemi economici.
Il film è frutto della passione dei due registi per il
racconto delle utopie sociali, di chi “prova a riparare la
società, in un mondo dove non mancano i distruttori, hanno
spiegato alla Festa di Roma. Nakache e Toledano sono da anni
amici di Benhamou: “Abbiamo spesso parlato delle difficoltà per
la sua associazione. Alla fine abbiamo deciso di affrontare il
tema in un film, incrociando le vite reali con il cinema”.
Ad affiancare l’arrivo su MioCinema di The Specials ci sarà
una rassegna di film dedicata, “Fuori dal comune”. Tra i titoli
titoli in programma: In viaggio verso un sogno di Tyler Nilson
e Michael Schwartz; In viaggio con Adele di Alessandro Capitani;
Don’t Worry di Gus Van Sant; La famiglia Belier di Eric
Lartigau; Lo scafandro e la farfalla di Julian Schnabel e Laura
Obiols; Mare dentro di Alejandro Amenabar e Sulle mie labbra di
Jacques Audiard. (ANSA).
Fonte Ansa.it