(ANSA) – ROMA, 16 NOV – Un micromondo isolato e dominato
dalla natura che ha come fulcro un hotel abbandonato, nel quale
una madre (Saskia Reeves), in una realtà dai contorni
postapocalittici, cresce e tiene isolate le due figlie
adolescenti. E’ il punto di partenza di Shadows di Carlo
Lavagna, un “thriller di formazione” distopico, prodotto da
Andrea Paris e Matteo Rovere, che dopo il debutto in Alice nella
città alla Festa del Cinema di Roma, sarà disponibile,
distribuito da Vision Distribution, sulle piattaforme on demand
a partire dal 19 novembre (Sky Primafila, Chili, Google Play,
Apple iTunes, CG Digital, Rakuten TV, The Film Club, Timvision,
Infinity, Io resto in sala).
Una storia di sopravvivenza, ossessione e ribellione che
tocca il tema ambientale e ha per protagonista nella parte della
sorella maggiore, Alma, la quasi esordiente Mia Threapleton,
classe 2000, figlia ventenne di Kate Winslet (aveva esordito sul
grande schermo recitando proprio con la madre a 14 anni in Le
regole del caos). Con lei Lola Petticrew, per il personaggio
della sorella Alex. Per Mia Threapleton, figlia dell’attrice premio Oscar e del
regista inglese Jim Threapleton, il copione di Shadows è stato
il primo ricevuto appena finita la scuola. Un importante passo
nel percorso da attrice che ha deciso di intraprendere sin da
quando aveva 10 anni: “Mi esaltava essere la protagonista di
questa storia – spiega Mia nell’incontro via streaming -. Per
interpretare Alma ho fatto alcune ricerche su chi vive isolato e
ho visto alcuni documentari sugli effetti della prigionia in
isolamento perché anche Alma non ha mai avuto esperienze nel
mondo esterno”.
Quando ha avuto la parte, nella telefonata con mamma Kate “lei mi ha detto di andare avanti sicura, perché sapevo che era
quello che volevo ed ero in grado di farlo. Poi via via mi è
stata vicino aiutandomi a comprendere meglio alcuni passaggi
della sceneggiatura”. Mia non vive il possibile paragone con
Kate Winslet come un problema: “Non mi mette pressione l’avere
una madre come lei. La sua carriera è fantastica ed è
incredibilmente brava in quello che fa, mi entusiasma che
qualcuno possa paragonarci, ma per me è semplicemente mia
mamma”. (ANSA).
Fonte Ansa.it