TikTok ha rilasciato il nuovo Rapporto sull’applicazione delle Linee Guida della Community per il secondo trimestre del 2021. Si tratta del documento sulla trasparenza e sicurezza, che include informazioni dettagliate sulla quantità e la natura dei contenuti e degli account rimossi a seguito di violazioni, da aprile a giugno. Secondo i dati, la piattaforma ha rimosso oltre 81 milioni di video (81.518.334) che hanno violato le politiche di utilizzo. Un numero che rappresenta meno dell’1% del totale dei contenuti pubblicati. Di questi, il 93% è stato rimosso nel giro di 24 ore dalla pubblicazione, mentre il 94,1% prima di ricevere una segnalazione da parte di un utente. Inoltre, l’87,5% dei contenuti rimossi non aveva ancora ricevuto neanche una visualizzazione, un dato in miglioramento rispetto al precedente report, che segnava una percentuale pari all’81,8%.
Durante il trimestre di riferimento, sono stati pubblicati oltre 8,1 miliardi di filmati su TikTok, con una media di circa 90 milioni al giorno. Da luglio, TikTok usa una tecnologia di riconoscimento automatico dei contenuti. Questa rimuove, in misura preventiva e senza intervento umano, i video lesivi dei termini del servizio, che presentano nudità, attività sessuali, atti violenti o illegali. I team dedicati possono poi intervenire per validare il ban. Il social ha affermato che il tasso di falsi positivi, ovvero la rimozione di filmati che in realtà non violano le regole, è del 5%. Una percentuale che si riflette nel recente rapporto sulla trasparenza, visto che circa 4,6 milioni degli 81 milioni di video rimossi sono stati ripristinati (poco più del 5% dunque). Nel secondo trimestre, TikTok ha lanciato funzioni per eliminare o segnalare commenti multipli e account che usano espressioni di bullismo. La campagna #CreateKindness mira invece a sensibilizzare sul tema del bullismo online, con video dedicati.
Fonte Ansa.it