(ANSA) – KARACHI, 03 LUG – La popolare piattaforma TikTok è
tornata operativa in Pakistan da oggi dopo che i giudici del
tribunale del Sindh hanno revocato ‘temporaneamente’ il divieto
imposto alla piattaforma ordinandole di prendere in
considerazione i reclami pervenuti sul suo contenuto ‘indecente’.
Lo ha riferito un funzionario dell’autorità pakistana per le
telecomunicazioni.
Gli utenti hanno confermato che funziona di nuovo.
Giovedì scorso l’autorità per le telecomunicazioni ha bloccato
per la terza volta l’accesso a TikTok, in mano al gruppo cinese
ByteDance, dopo una sentenza del tribunale del Sindh del 28
giugno a favore di un cittadino che accusava la piattaforma di
condivisione di video per promuovere oscenità. La corte ha
quindi indicato che una nuova udienza è stata fissata per l’8
luglio.
I sostenitori della libertà di parola hanno a lungo
criticato la censura dilagante del governo pakistano e il
controllo di Internet e dei media. Il nuovo divieto di TikTok
era stato condannato dai numerosi fan della piattaforma in
Pakistan, molti dei quali lo utilizzano per commercializzare
prodotti. Ma i critici dell’app in questo paese musulmano
conservatore la accusano di promuovere contenuti volgari o che
evocano comunità LGBTQ. TikTok era già stato chiuso due volte in
Pakistan, l’ultima volta a marzo, a causa di video ritenuti “indecenti”. La piattaforma si impegna a moderare meglio i suoi
contenuti. La società ha dichiarato di aver rimosso più di sei
milioni di video in tre mesi in Pakistan, per evitare un divieto
permanente nel paese profondamente conservatore. Circa il 15%
dei video rimossi riguardava “nudità di adulti e attività
sessuale”. (ANSA).
Fonte Ansa.it