(ANSA) – ROMA, 10 LUG – La scelta di Tim di non invitare
Huawei a partecipare alla gara per la fornitura di
apparecchiature 5G per la sua rete ‘core’ che si appresta a
costruire in Italia e in Brasile non è politica, ma di natura
strettamente industriale. E’ quanto trapela in ambienti vicini
alla compagnia telefonica, che prosegue così nella
diversificazione dei fornitori. Huawei resta partner di Tim in
altri comparti come la rete di accesso, mentre risulterebbero
corretti i nomi dei fornitori che parteciperanno alla nuova
gara: Cisco, Ericsson, Nokia e Mavenir and Affirmed Networks,
società recentemente acquistata da Microsoft. (ANSA).
Fonte Ansa.it