(ANSA) – PADOVA, 19 GIU – La sezione antidroga della squadra
mobile di Padova ha eseguito sei ordinanze di misure cautelari
emesse dal Gip nei confronti di altrettante persone accusate di
traffico e spaccio di cocaina ed eroina. L’operazione è avvenuta
oggi con la collaborazione anche delle squadre mobili di
Treviso, Modena e Lodi.
Si tratta di un gruppo di spacciatori di livello intermedio,
che gestiva la consegna e la distribuzione di cocaina ed eroina,
di cui sono stati sequestrati oltre 42 chilogrammi, che
pressoché settimanalmente venivano fatti giungere dall’estero
mediante corrieri.
In carcere sono finiti tre cittadini nigeriani di Padova,
Treviso e Polesella (Rovigo), assieme a uno spagnolo di 49 anni;
il divieto di dimora in Veneto è stato disposto per una 24enne
nigeriana di Casale sul Sile (Treviso), e una 54enne spagnola.
L’indagine ha preso avvio dall’arresto di un pusher nigeriano
nel settembre 2021, sul cui cellulare vi era uno screenshot
riproducente il versamento di denaro su un conto della Zenith
Bank a nome di un suo connazionale, che risultava già arrestato
nel 2016 per la detenzione di 26 chili di marijuana, e indagato
nel 2020 per altri 3 chili. Di fatto questi si è rivelato il ‘leader’ del traffico di cocaina ed eroina destinati ad altri
trafficanti di droga, anch’essi di origine africana, a loro
volta fornitori di pusher per lo spaccio in strada.
Tra ottobre 2022 e febbraio scorso gli inquirenti hanno
sequestrato 42 chilogrammi di eroina e cocaina, confezionati in
ovuli tutti siglati, e arrestato in flagranza quattro ‘custodi’
dello stupefacente.
Il valore della droga complessivamente sequestrata ammonta ad
oltre un milione di euro, che venduta avrebbe fruttato più di 3
milioni e mezzo di euro. (ANSA).
Fonte Ansa.it