“Il rinvio dei lavori di otto giorni
per noi è assorbibile. E’ necessaria una riorganizzazione dei
cantieri che comporta delle difficoltà tecniche, ma stiamo
gestendo la situazione. Lo slittamento non creerà problemi o
modifiche per il rispetto della data di riapertura del 18
dicembre, come previsto dal cronoprogramma”. Lo ha detto
all’ANSA Riccardo Rigacci, direttore gerente del Geie-Tmb.
“Siamo in attesa – ha aggiunto – di conoscere le decisioni
finali delle autorità. Spostare il cantiere al 2024? E’
gestibile, anche se non ne abbiamo ancora parlato con l’impresa.
In questo caso siamo pronti a riorganizzare tutte le attività”.
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Fonte Ansa.it