(ANSA) – TUNISI, 20 MAR – Qualche migliaio di persone ha
aderito oggi all’appello del collettivo ‘Cittadini contro il
colpo di Stato’ guidato dall’attivista Jaouhar Ben Mbarek e del
partito islamico Ennhadha, manifestando nei pressi della piazza
del Bardo, per celebrare il 66/mo anniversario
dell’Indipendenza, ma soprattutto per protestare contro la
politica del presidente Kaïs Saïed e contro la consultazione
popolare online, primo passo per le riforme secondo il
presidente.
I manifestanti hanno attraversato la avenue 20 Mars per
arrivare a Place du Bardo dove ad attenderli c’era un imponente
dispositivo di sicurezza per impedire loro di accedere alla
piazza. A sventolare solo bandiere nazionali e cartelli con
diversi slogan contro Saied definito, “il presidente della
minoranza”. Altri slogan invocavano l’unità nazionale, il
rilascio dell’ex presidente dell’Ordine degli avvocati,
Abderrazek Kilani, il rifiuto del “colpo di stato e del
populismo.”
Ben Mbarek ha arringato la folla affermando che i tunisini hanno
compreso il complotto di Saïed e boicottato la consultazione “fallita”, sottolineando che Kaïs Saïed e il 25 luglio non sono
altro che un inganno. La consultazione popolare online presentata dal presidente
Kais Saied come una tappa fondamentale del suo piano per
riformare il Paese, lanciata lo scorso 15 gennaio per
raccogliere proposte per un referendum costituzionale previsto
per il 25 luglio, si conclude oggi, nel giorno in cui la Tunisia
festeggia la sua indipendenza. La partecipazione della
popolazione è tuttavia stata bassa, finora circa del 7%
dell’elettorato attivo, secondo le statistiche ufficiali.
(ANSA).
Fonte Ansa.it