(ANSA) – VARESE, 05 GEN – L’omicidio del piccolo Daniele
Paitoni, ucciso a 7 anni dal padre che voleva “punire” la madre
per averlo lasciato, non era prevedibile. Lo afferma il Gip di
Varese Giuseppe Battarino nell’ordinanza di custodia cautelare
in carcere a carico del quarantenne.
“È bene partire da un dato che può apparire paradossale
rispetto l’esito mortale di padre e figlio insieme nella casa di
Morazzone, è la madre che porta il figlio dal padre, alle 13 del
1 gennaio”, un gesto, “del tutto incompatibile con qualsiasi
allarme che un precedente atteggiamento del padre avrebbe potuto
destare nella donna”. (ANSA).
Fonte Ansa.it