(ANSA) – ROMA, 26 APR – Il primo ministro della Bulgaria,
Kiril Petkov, ha annunciato su Facebook il lancio di una
campagna di raccolta fondi per l’Ucraina e ha donato per primo
un mese di stipendio, invitando i suoi concittadini a seguire il
suo esempio. Lo riportano i media bulgari e ucraini.
“L’invio di aiuti militari all’Ucraina richiede unità
politica ma anche sociale. Ci sono molte opinioni estreme nella
sfera pubblica sull’argomento. Penso che sia giunto il momento
di trasformare questa energia pubblica in azione reale”, ha
scritto Petkov chiedendo di aiutare finanziariamente l’Ucraina “per l’acquisto di munizioni”.
“Chiedo a tutti i cittadini bulgari che vogliono davvero
aiutare l’Ucraina di donare uno stipendio come me. È facile
parlare, ma fare è difficile: è tempo che i post su Facebook
diventino fondi per l’Ucraina”, ha incalzato il premier in un
post sul social network.
Il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba ha
ringraziato pubblicamente Petkov. “Siamo grati al primo ministro
per aver avviato una campagna pubblica per raccogliere fondi per
l’Ucraina e aiutarci a rafforzare le nostre difese: questa mossa
dimostra la vera solidarietà della Bulgaria con l’Ucraina”, ha
scritto Kuleba su Twitter.
La Bulgaria – ricorda l’agenzia Ukrinform – ha condannato
l’invasione russa dell’Ucraina, ha votato a favore delle
sanzioni dell’Ue contro la Russia e ha accolto più di 90.000
rifugiati ucraini. Tuttavia non c’è consenso nella coalizione di
governo a quattro partiti sull’opportunità di inviare armi e
munizioni a Kiev. (ANSA).
Fonte Ansa.it