(ANSA) – NEW YORK, 23 AGO – Un dipendente della centrale
nucleare di Zaporizhzhia e il suo autista sono stati uccisi da
un colpo di mortaio russo fuori dall’impianto. Lo afferma il
presidente dell’agenzia atomica ucraina Energoatom, Petro Kotin,
in un’intervista al Washington Post, spiegando che Vladyslav
Mitin è stato ucciso mentre era a bordo di un taxi e stava
entrando nell’area della centrale. (ANSA).
Fonte Ansa.it