(ANSA) – ROMA, 01 MAR – “L’aggressione – premeditata e
immotivata – della Russia verso un Paese vicino ci riporta
indietro di oltre ottant’anni, all’annessione dell’Austria,
all’occupazione della Cecoslovacchia e all’invasione della
Polonia. Non si tratta soltanto di un attacco a un Paese libero
e sovrano, ma di un attacco ai nostri valori di libertà e
democrazia e all’ordine internazionale che abbiamo costruito
insieme. Come aveva osservato lo storico Robert Kagan, la
giungla della storia è tornata”. “Ora tocca a noi tutti decidere
come reagire. L’Italia non intende voltarsi dall’altra parte”.
Lo ha detto il premier Mario Draghi in Senato. (ANSA).
Fonte Ansa.it