“Quando Anonymous scende in campo con operazioni cyber di forte effetto, dietro c’è uno Stato.In questo caso verosimilmente l’occidente, soprattutto gli Stati Uniti.Mentre la ‘maschera’ che potrebbe agire per la Russia è il gruppo di cybercriminali Conti, e il prossimo obiettivo potrebbe essere il sistema di pagamenti Swift”:è il parere all’ANSA di Stefano Mele, avvocato e Partner presso Gianni&Origoni, ove è il Responsabile del Dipartimento Cybersecurity Law, è anche il Presidente della Commissione Sicurezza Cibernetica del Comitato Atlantico Italiano.
“In questo momento – spiega – Putin sta attento a non eccedere in attacchi informatici, perchè l’attacco a infrastrutture ucraine potrebbe interessare a cascata altri paesi europei o del blocco Nato. Un’azione del genere farebbe scattare l’articolo 5 dell’Alleanza atlantica per cui i paesi possono reagire anche nel cyberspazio.Per questo il presidente russo al momento si sta concentrando più sull’azione militare o agitando l’arma nucleare.Sono più di’impatto”.
In questo momento le azioni cyber sono “a bassa intensità” e si muovono “due maschere”: Anonymous e il gruppo Conti.”Nelle azioni ad orologeria di questi giorni del gruppo di attivisti – osserva l’esperto – si nasconde il blocco occidentale, in modo particolare gli Stati Uniti.Sono attacchi non improvvisi, ma preparati tempo prima, infettando i sistemi con malware dormienti che poi si attivano al momento giusto”. Dalla parte della Russia, invece, è sceso in campo il gruppo Conti “per dare possibilità al governo di fare strategia di contrasto senza esporsi”. “Per ora ha fatto molto poco, ‘fog war’, sono cybercriminali puri che agiscono a scopo di lucro, qualche mese fa hanno messo ko il sistema sanitario irlandese con un ransomware. Il primo bersaglio di un loro attacco potrebbe essere il sistema dei pagamenti Swift”, oggetto di sanzioni da Usa e Unione europea, “cercando di renderle indisponibili su larga scala. Se vederemo questi attacchi nel breve periodo vuol dire che erano già pronti a farlo”.
Fonte Ansa.it