(ANSA) – ROMA, 31 MAR – “Il dietrofront del governo, del
ministro Guerini e del premier Draghi, a fronte della nostra
determinazione è il segno convincente che la battaglia del M5S
muove da una posizione di buon senso. E’ il segno che per i
cittadini rimane prioritaria la tutela di famiglie e imprese”.
Così il M5s in una nota dove si sottolinea: “Fino a ieri tutti a
dire che l’impegno con la Nato al 2024 non si poteva discutere.
Oggi finalmente tutti possiamo convenire, grazie al M5S, che
questo obiettivo è tendenziale e va graduato ben oltre il 2024,
in termini compatibili con il quadro di finanza pubblica e con
le priorità economiche e sociali”. (ANSA).
Fonte Ansa.it